Con somma gioia vi segnaliamo l'uscita del primo numero di "WEIRD, il fantastico e lo strano in letteratura", il nuovo libro-rivista curato dallo studioso lovecraftiano Pietro Guarriello e edito dalla sua Dagon Press.
Uno degli scrittori della nostra scuderia, Paolo Sista, ha avuto l'onore di essere pubblicato su questo numero uno con un proprio racconto inedto, Madre delle Ceneri.
La collaborazione e la stima reciproca fra il Gruppo Telegram "Lovecraft Italia" e la Dagon Press è sempre più stretta, cosa di cui andiamo particolarmente orgogliosi.
"WEIRD è una nuova rivista-contenitore, o rivista-libro, che si propone lo scopo di presentare il meglio della narrativa weird di stampo soprattutto classico, ma anche moderno, di autori internazionali e italiani. Nel calderone del genere ricadranno quindi storie horror, fantastiche, di fantascienza, gotiche, ghost stories, insolite, magiche e soprannaturali, tutte però intinte di quell’oscuro e ineffabile sapore che le rende strane, inconsuete, curiose… weird, insomma!
In questo primo numero sono presenti dei veri e propri classici dimenticati, riscoperti, tradotti e riportati a nuova e oscura vita per essere apprezzati anche dai lettori di oggi. “Il Demone del Deserto” (Ithran the Demoniac in originale) di William Howitt, è un racconto gotico del 1830 che narra della discesa agli inferi di un uomo macchiatosi di un crimine blasfemo, che lo porta a diventare una creatura del male, vile e assassina, spinta all’odio verso i mortali. “Il Rinnegato” di John Metcalfe, apparso in una storica antologia della Arkham House, è uno dei racconti meno noti ma più curiosi sulle creature mannare: in questo caso, infatti, la trasformazione bestiale riguarda un… uomo-ippopotamo. “Il Prato di Bez” (1852) di Ivan Turgenev è un luogo dell’Altrove: il racconto prende spunto dal folklore russo e diventa fantasia rurale e fiabesca, quasi anticipatrice del moderno folk horror. “La Storia dei Sette Demoni” di Frank R. Stockton è una divertente satira in cui un prete di un piccolo si confronta con i propri demoni e con quelli di alcuni parrocchiani. In “Quando le Piogge Arrivarono”, con il suo epilogo amaro e commovente, Frank Belknap Long ci narra la storia di un umano perduto in un mondo alieno, e della strana amicizia che può nascere tra razze diverse. È poi la volta di due autori italiani che della narrativa weird hanno fatto un loro marchio di fabbrica: con “Madre delle Ceneri”, Paolo Sista omaggia Thomas de Quincey e Dario Argento, mentre con “Il sepolcro di Ghar’strag” Emiliano Federico Caruso racconta del periglioso viaggio di un gruppo di antichi guerrieri verso una strana isola…
Ce n’è per tutti i gusti, insomma, e la stranezza di lettura è assicurata!"
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WEIRD N.1
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