Vintageverse - Intervista allo scrittore Giuseppe Cozzolino

VINTAGEVERSE

Mondo Thule del Gruppo Telegram Lovecraft Italia intervista lo scrittore Giuseppe Cozzolino, ideatore del progetto VINTAGEVERSE, un favoloso catalogo di meraviglie scritte e disegnate che da vita a una storia d'Italia alternativa, ove supereroi, alieni e divinità agiscono sullo sfondo dalla Dolce Vita romana, senza trascurare il Vaticano, la laguna veneziana, la  Swinging London, continenti perduti e pianeti sconosciuti.

 


MT: Ciao Giuseppe, partiamo subito con una domanda sui libri. Quali sono i tuoi scrittori preferiti, sia in ambito weird che nella letteratura ufficiale?

GC: Ciao a tutti. Ti cito quelli a cui sono più legato. In ambito weird H.P. Lovecraft, Robert Ervin Howard, Clark Ashton Smith ma anche Fritz Leiber, Richard Matheson e Ray Bradbury. In letteratura diciamo mainstream (per modo di dire) Raymond Chandler, Ernst Hemingway, Dino Buzzati, Arthur Conan Doyle, J.R.R. Tolkien.


MT: Perché scrivi?

GC: Per dare vita ai personaggi e agli scenari che si muovono nella mia mente.


MT: Musica, Film, Fumetti, Serie fondamentali?

GC: Anche qui tanti nomi da fare: Musica potrei citare Fleetwood Mac, Yes, Eagles, Duran Duran, Spandau Ballet, Ultravox, Roxy Music.

Nel cinema potrei passare dai western di John Ford agli horror di Terence Fisher ai thriller di Alfred Hitchcock alla fantascienza di Jack Arnold o ai fantasy con gli effetti di Ray Harryhausen. 

Fumetti tutto quello che ha caratterizzato Marvel e DC Comics dagli Anni 60 ai 90 (il Batman di O’Neil/Adams, i Fantastici Quattro di Lee/Kirby, l’Uomo Ragno di Lee/Romita e Ditko, il Superman di Curt Swan etc etc). 

Serie Tv fondamentali? Le serie classiche di Star Trek, Agente Speciale, Il Prigioniero, Doctor Who, Zaffiro e Acciaio, Mission Impossible.

Gli sceneggiati italiani come Il Segno del Comando, A come Andromeda.


MT: Dicci qualcosa sulle tue opere che nessuno sa!

GC: Semplicemente che tento di realizzare quelle storie che mi piacerebbe leggere o guardare al cinema ma non riesco a trovare praticamente più nella produzione attuale. Il mio Progetto Vintageverse nasce da questa semplice ed elementare esigenza. Un mondo fantastico, ambientato negli Anni 60-70 del secolo scorso che attinge a tutte quelle suggestioni cine-letterarie che ho citato in questa intervista.


MT: Da dove è nata l’idea di un universo supereroistico italiano ambientato negli anni 60-70?  

GC: L'idea, che è piuttosto basata sul desiderio di creare un universo supereroistico planetario ma con grande risalto all'Italia e al Mediterraneo, nasce dalla costante passione e fruizione di quella produzione pop audiovisiva che ha reso indimenticabile il ventennio 60-70 (i film di 007 e della Hammer ed i telefilm come Dottor Who ed Agente Speciale in Inghilterra, i "kaiju" di Godzilla ed i telefilm di Ultraman in Giappone, il cinema di Roger Corman ed il primo "Star Wars" negli USA, il peplum e lo spaghetti western in Italia) unita alla profonda adorazione delle prime testate della Marvel firmate da Stan Lee e dai primi leggendari disegnatori della Casa delle Idee.

Questi materiali esprimevano un "sense of wonder" ed una chiarezza d'intenti (intrattenere con gusto e intelligenza) che a nostro parere si sono decisamente persi al giorno d'oggi. Con questo progetto antologico io e gli altri "compagni di avventure" proveremo a riproporre quella semplicità "complessa" e quel medesimo "senso della meraviglia".


MT: Quali atmosfere volete comunicare con il mondo Vintageverse?

GC: È estremamente importante per noi ricreare il medesimo mood e proiettare lettori vecchi e nuovi in una dimensione fantastica in parte fedele ai reali scenari storici dell'epoca (la Guerra Fredda, la Corsa allo Spazio, la Musica e la Moda giovanile, la Contestazione e la Questione dei Diritti Civili), in parte influenzata da tanta letteratura di confine dell'epoca a partire dal celebre "Mattino dei Maghi" (la presenza extraterrestre nella storia umana, le società segrete dietro l'operato dei governi, i misteri dell'archeologia, l'esistenza del paranormale e di dimensioni parallele alla nostra). 


MT: Nel volume Vintageverse cosa troveremo, chi incontreremo?

GC: Troverete racconti che introducono molti degli eroi e dei villain ideati dal sottoscritto: da scanzonati agenti segreti con poteri alieni e base operativa nella Roma della Dolce Vita (ARGOS 7, IL SUPEREROE DI CINECITTÀ) ad Eroi Immortali che fingono di essere comuni studiosi (DOTTOR MACISTE, IL COLOSSO ETERNO) e Superuomini al servizio dell'Unione Sovietica (L'INVINCIBILE KOSMIK), per non parlare di Ladri Internazionali dai poteri Esp (PROTEUS & ANGELIQUE), Stregoni/Dandy attivi nella Swinging London degli Anni 60 (PETER ALAHZRED), Predicatori Pazzi posseduti da Parassiti Spaziali (FRATELLO LEGIONE), Intrepide Indagatrici del Mistero Fiorentine (SOPHIA DA VINCI), Celebri Vampiri in vacanza a Roma (LA DOLCE VITA DI DRACULA) e tanti altri characters tutti da scoprire!


MT: Nel libro sono presenti numerosi scrittori e disegnatori. Puoi spiegarci questa collaborazione, è stato un aiuto o sono intervenuti con idee originali? Sei stato tu il Dominus assoluto o si è sviluppato un lavoro sinergico con l'apporto dei soggetti coinvolti?

GC: Sono amici scrittori e disegnatori che hanno accettato di dar vita ai personaggi e agli scenari ideati da me e sotto la mia supervisione, ovviamente utilizzando il loro stile e contribuendo al plot specifico della storia; inoltre ho fatto scegliere a loro quale personaggio affrontare dalla mia vasta library.


MT: Dal tuo libro emerge un sincero amore per una stagione, ahimè temo, irripetibile: la stagione in cui in Italia si faceva musica, cinema, letteratura di una caratura internazionale, tanto nell'avanguardia che nell'intrattenimento popolare (uno dei rari momenti storici in cui popolare e migliore hanno coinciso). Oggi sembra strano prendere coscienza che ci fu un tempo in cui la nostra industria culturale non era obbligata a incasellarsi o nel disimpegno stupido o nella pedanteria "che fa pensare".

È nei tuoi intenti cercare di dare nuova vita a quella stagione creativa?

GC: Sicuramente proveremo a raccontare quel periodo come sfondo, ma soprattutto a fare intrattenimento e raccontare storie alla vecchia maniera, con garbo e intelligenza ma senza freni autocensori.


MT: La Dolce Vita, gli spensierati anni sessanta prima della Contestazione. Poi le decadi dei Settanta e Ottanta: gli Anni di Piombo, il Riflusso, l'Epidemia dell'Eroina, le illusioni della pubblicità e dell'arricchrisi in fretta. Il brusco risveglio dei Novanta con Tangentopoli, i centri sociali e i naziskin, il rap e il grunge, fino a chiudere il secolo con il terribile G8 di Genova.

Il Vintageverse esplorerà alcune di queste altre decadi?

GC: Certamente tratteremo sia i Settanta che gli Ottanta, ma non escludiamo di andare anche oltre.


MT: Giuseppe, hai già pianificato progetti futuri? Come evolverà il Vintageverse? Hai in serbo anche opere slegate a questa ambientazione?

GC: Stiamo già lavorando all'idea di alcuni romanzi focus dedicati a singoli personaggi di questo Universo ed anche un possibile one-shot antologico a fumetti. Al momento sono del tutto concentrato sullo sviluppo di questo Universo che contiene decine e decine di ambientazioni/background estremamente diverse tra loro, esplorando generi più disparati (horror, fantascienza, fantasy, mystery, spy story, noir e così via).



L'AUTORE 

Giuseppe Cozzolino (Napoli, 1967) è scrittore, saggista, produttore web, docente di Storia del Cinema e Storia delle Comunicazioni di Massa presso l’Università di Napoli (“L’Orientale”, 2001/2011; “Suor Orsola Benincasa”, dal 2013) . 

Ha scritto su numerose riviste specializzate (L'Eternauta; L'Altro Regno; Play Magazine; Amarcord, La Rivista del Cinematografo, M - La Rivista del Mistero) e quotidiani locali e nazionali (Il Tempo, Roma, Il Mattino) e sulle pagine Cultura e Spettacoli de Il Mattino di Napoli.

È autore dei volumi "Cult Tv - L'universo dei telefilm” (Falsopiano, 2000) e "Planet Serial - I telefilm che hanno fatto la storia della TV" (Aracne, 2004). 

Nel 2008 idea la miniserie di racconti e fumetti “Le Avventure di Argos 7” che verrà successivamente pubblicata a puntate da "M-Rivista del Mistero" (Alacran) e quindi in un albo one-shot dalle Edizioni Cagliostro E-Press: tale opera costituirà la base del suo progetto Vintageverse.


Il Libro:

VINTAGEVERSE di Giuseppe Cozzolino


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