Aeonica - Il Vagabondo
AEONICA
I RACCONTI DEL BLOG 6
di Franco Zanelli
(Mondo Thule remix)
I
Sono pure io un pellegrino,
ma del mondo penumbreo;
cerco pure io, come tutti,
il dono dell'eternità.
Pregando e pregando,
il dio maledetto me lo ha elargito.
Oh sventura, il dono
è maledetto come colui che lo regalò.
II
Ora vivo della morte degli altri,
muoio con loro e dal loro termine
traggo nuova rinascita.
Corro alla ricerca di una nuova guerra
e da mille agonie ricavo mille inizi,
mille possibilità di ripartire ancora.
Vivo, ma sono ridotto a un tristo figuro,
uno sciacallo col fetore di morte
che gli cammina dietro
per una stupida eternità.
III
Sono stato uno stolto,
davvero avevo creduto
alla frottola della vita senza fine.
Cosa ho guadagnato?
Il vagare senza requie
negli incubi della gente
nei deliri dei pazzi
nelle grida dei dementi
nelle allucinazioni chimiche.
La mia brama morbosa
mi ha portato a questa dannazione,
che il dio maledetto
non revocherà.
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