PONTEDERRY 2025

PONTEDERRY FESTIVAL 2025

Il 2025 ha visto tenersi la prima edizione del Festival del Perturbante a Pontedera (provincia di Pisa). Numerosi Cultisti di Lovecraft Italia vi hanno preso parte, come parte dell'organizzazione, degli espositori e dei partecipanti al concorso letterario. Da tale concorso è nata l'antologia "Tutti gli incubi di Pontederry", la cui versione digitale – in PDF ed ePub – è messa a disposizione degli interessati sul loro sito.

Ecco la motivazione del festival nelle parola degli ideatori.

Il Festival 

“Tutti gli incubi di Pontederry” nasce dalla prima edizione del Premio Letterario omonimo, organizzato a metà 2025 dal Collettivo Pontederry, un gruppo di amici legati dalla passione per la scrittura speculativa, le letture che fanno male al cuore (ma bene all’anima), le fiere librarie e i suoni metallici di band strampalate.

Così è nato il Festival della Provincia Perturbante, in provincia di Pisa, nella (poco) ridente Pontedera da cui prendiamo anche il nome. D’altronde anche Stephen King, quando ha scritto il suo capolavoro, l’ha ambientato a Derry, non a New York. Lì ci stanno i supereroi.

Il Concorso 

Ci siamo immaginati un concorso di scrittura perché avevamo il desiderio di raccontare, su carta, alcuni squarci di vita nella vastità marginale delle provincia. Siamo nati e cresciuti lontani dai grandi centri urbani e dalle metropoli, dove la vita scorre veloce, frenetica, alienante, col ritmo incessante della produzione di profitti, viaggi d’affari, scambi commerciali di lusso. Metropoli che, anche nella cinematografia e nella narrativa, possono essere stravolte e sconvolte soltanto da grandi cataclismi o da invasioni aliene o, ancora, da minacce misteriose e mostruose.

[...] volevamo dare spazio a quelle storie quotidiane che si annidano in provincia. Racconti di emarginazione, inquietanti, assurdi e perturbanti. Storie e relazioni che prendono forma nei piccoli borghi paesani, nelle bische e nei circoli, negli alloggi popolari e in luoghi fatiscenti, nelle campagne e nelle fabbriche. Luoghi dove tutti sanno tutto di tutti e dove nessuno sa mai niente. Non vedo, non sento, non parlo.

Perché l’orrore è qualcosa di cui non si parla, ma si vive e si nasconde. E chi è nato e cresciuto in una grande città cosa può saperne dell’indicibile orrore del vivere in provincia?

[...] abbiamo lanciato l’idea del concorso e abbiamo capito di non essere gli unici a sentire l’esigenza raccontare queste storie. Al concorso hanno partecipato settantuno racconti, un successo che non ci aspettavamo, sinceramente. Abbiamo letto tutti i racconti arrivati e ne abbiamo selezionati quindici, che troverete in queste pagine.

Il Lietmotiv

Il tema del concorso è stato preso dagli autori e dalle autrici da prospettive differenti. Ci sono storie che spaziano dal macabro alle visioni allucinatorie, dal soprannaturale alla banale malvagità umana, dal bizzarro e grottesco al riflessivo e delicato.

Ogni storia raccolta parla di emarginazione e abbandono, di piaghe sociali e solitudine, di relazioni malsane, di strane percezioni del sé e degli altri, di sopravvivenza, con gli strumenti e i mezzi che si hanno a disposizione.

"Tutti gli incubi di Pontederry” nasce da tutto questo.

Nell’abbandonarvi a questa lettura, ci auguriamo che i racconti vi piacciono come sono piaciuti a noi.

Collettivo Pontederry

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Noi di Strani Aeoni - Lovecraft Italia, che siamo partiti dal basso e restiamo fieramente indipendenti, non possiamo che accogliere con piacere il sorgere di iniziative di questo tipo e, per quel che possiamo, cerchiamo di sostenerle e dar loro la visibilità che meritano.

Che dieci, cento, mille Pontederry fioriscano!

IL LIBRO

Tutti gli incubi di Pontederry 

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